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Il Contratto di Risorgiva
Un’opportunità e un’assunzione di responsabilità
Il primo Contratto di Risorgiva (di seguito CdR) italiano nasce su iniziativa del Comune di Bressanvido (VI) nell’ambito del progetto Life Risorgive.
Il CdR è il risultato di un processo partecipato durato oltre un anno, che ha coinvolto numerosi comuni, enti territoriali, consorzi di bonifica, associazioni ed imprese, organizzati in una serie di incontri e per tavoli di lavoro.
È “uno strumento volontario di programmazione strategica e dotazione finanziaria che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori, unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale di tali aree”.
Anche se con il focus incentrato sulla fascia di risorgiva compresa tra Padova e Vicenza, è già stato sottoscritto da oltre 30 soggetti della fascia pedemontana veneta, afferenti ai territori di Verona e Padova, rimanendo aperto a ulteriori adesioni.
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Dietro le quinte del Contratto di Risorgiva
Per il raggiungimento e la concretizzazione del Contratto di Risorgiva ci sono una serie di passaggi di seguito riassunti:
Condivisione di un Documento d’intenti contenente le motivazioni e gli obiettivi generali, stabiliti anche per il perseguimento degli obblighi cui all’articolo 4 della direttiva 2000/60/CE sulle acque e delle direttive figlie;
Elaborazione di un Documento strategico che definisce lo scenario, riferito ad un orizzonte temporale di medio-lungo termine, che integri gli obiettivi della pianificazione di distretto e più in generale di area vasta, con le politiche di sviluppo locale del territorio.
Definizione di un Programma d’Azione (PA) con un orizzonte temporale ben definito e limitato (indicativamente di tre/cinque anni) che deve indicare oltre agli obiettivi per ogni azione anche gli attori interessati, i rispettivi obblighi e impegni.
Messa in atto di processi partecipativi aperti e inclusivi che consentano la condivisione d’intenti, impegni e responsabilità tra i soggetti aderenti al CDR.
Sottoscrizione di un Atto di impegno formale, il Contratto di Risorgiva, che renda vincolanti le decisioni condivise nel processo partecipativo e definisca gli impegni specifici dei contraenti
Attivazione di un Sistema di controllo e monitoraggio periodico del contratto per la verifica dello stato di attuazione delle varie fasi e azioni.
Informazione al pubblico. I dati e le informazioni sui Contratti di Risorgiva/Fiume devono essere resi accessibili al pubblico.
(testi elaborati dal sito www.liferisorgive.it)
Obiettivi del Contratto di Risorgiva
Il Contratto di Risorgiva (CdR) ha i seguenti obiettivi:
- miglioramento della qualità ambientale e naturalistica dei sistemi di risorgiva
- tutela e protezione qualitativa e quantitativa delle acque connesse ai sistemi di risorgiva;
- miglioramento della gestione della risorsa idrica afferente ai sistemi di risorgica negli usi civili, agricoli e industriali;
- tutela paesaggistica dei sistemi di risorgiva e dei territori ad essi connessi;
- valorizzazione fruitiva dei luoghi di risorgiva;
- consumo sostenibile delle risorse ambientali connesse ai sistemi di risorgiva;
- sviluppo socio-economico legato alla presenza e salute dei sistemi di risorgiva.
Il CdR ha una durata quinquennale.
(testi elaborati dal sito www.liferisorgive.it)
Misure del Programma d’Azione
Tra le misure del programma d’azione ci sono quelle di:
- monitorare la qualità ecologica e naturalistica
- favorire la ricarica della falda
- razionalizzare l’uso dell’acqua tramite risparmio idrico e riduzione degli sprechi
- contrastare l’abbandono di rifiuti nelle risorgive anche attraverso azioni di pulizia periodica
- rafforzare il controllo sulle attività di prelievo faunistico
- promuovere un’agricoltura amica delle risorgive (tutela dei prati stabili e delle fasce tampone ecc.)
- realizzazione di progetti di conservazione di habitat, flora e fauna
- custodire la memoria storica delle risorgive nel museo di San Pietro in Gu
- organizzare attività di didattica ed educazione ambientale
- rendere fruibili le risorgive attraverso percorsi predisposti
(testi elaborati dal sito www.liferisorgive.it)